Lettori fissi

lunedì 5 ottobre 2015

La libertà di scegliere.

Oggi non sono andata a scuola, sono a letto con l'influenza... Mi sento un rottame.
Mi sento anche in colpa e non capisco perché, forse perché anche quando non mi reggevo davvero in piedi io ero lì.

Ma so che ho fatto la cosa giusta a restare a casa e ne approfitto per parlare un po' con voi. Avrei tante cose da dire, da quando ho scritto l'ultima volta sono successe tante cose, è stato sempre un crescendo di difficoltà ma ho intrapreso questo percorso, e non sono mai stata così costante. Sono maturata, sono cresciuta, ho capito che devo farlo per me, ma davvero stavolta.
Ne sono successe tante...

Ho raggiunto i 50. 

Ancora non lo realizzo bene, penso che sia la fase più difficile di tutte. Io ho un rapporto davvero strano con questo numero, io penso che sia un peso normalissimo, giusto... Ma sarà proprio questa normalità che mi spaventa? Penso proprio di sì.
Il mio corpo cambia di giorno in giorno, quasi tutti i jeans che prima mi stavano larghi ora mi stanno aderenti, ed è brutto dirlo ma sembra che ci scoppi dentro, io ero dimagrita appunto perché non volevo che si ripetesse questa situazione, e invece...
Infondo ho preso tre chili.
 Le forme mi fanno paura, mi fanno sentire ingombrante. Mi sentivo protetta quando un anno fa mi sentivo leggera quando camminavo, protetta nel mio sciarpone di lana arancio che mi sembrava più grande di me.

Non avrei MAI immaginato che dopo aver visto il 50 e anche qualche etto in più non sarei tornata indietro, mai. Non dico che non ci pensi, perché ho davvero paura... Ho paura di aumentare per sempre e tornare a 65 chili,
Quando a scuola mangio il mio panino, mi chiedo davvero se io me lo posso permettere come i miei compagni, e mi rispondo di sì. Poi le paure tornano. Ma io non torno indietro, stavolta no. NON VOGLIO STARE A DIETA A VITA.

In queste settimane ho mangiato pizza, compleanni, panini a scuola... E quando sono andata al centro mercoledì avevo preso tre etti, ma mi hanno detto che conta da mantenimento, anche perché avevo mangiato prima... Questo mi ha dato davvero fiducia. Io non avrei mai pensato che fosse possibile mantenermi mangiando così, ma evidentemente è perché mi avvicino al mio peso. Secondo lo psichiatra dovrei ancora stabilizzarmi, io in realtà vorrei restare così, perché non so fino a quanto potrei sopportare ancora.
Io so che non posso controllare il mio corpo, so che aumenterò lo stesso... Ma il mio corpo deve farmelo capire, voglio che stia dalla mia parte, che mi faccia capire qual è il peso giusto per me e che si fermi.

Non vi nego che anche se non ho intaccato la mia alimentazione ho passato giorni di veri e propri crolli psicologici, ma andare al centro mi ha aiutata. Ho la visita dopodomani, ma non riesco ad essere tranquilla, perché penso sia solo un caso non essere aumentata troppo l'altra volta sebbene avessi mangiato la pizza due giorni di fila e avessi avuto un compleanno.
Sabato ne ho avuto un altro, e penso che sia stata la vera prova di quanto sono cambiata.
Di solito io non faccio mai il bis, prendo il mio piatto una volta e basta, e non riesco ad alzarmi due volte o più. Anche se gli altri lo fanno, al massimo vado con qualcuno, ma da sola mai... Figuriamoci!
E invece ieri l'ho fatto per bene DUE VOLTE, mi sono alzata da quella fottuta sedia e sono andata a prendere le patatine, perché le avevano messe dopo e io non le mangio mai, e sì le volevo. Mi sono alzata e ho cercato di non pensare a come avrebbero osservato gli altri le mie gambe, a cosa avrebbero pensato, a cosa avrebbero detto, perchè questo è il MIO percorso, e se pensano che sto ingrassando non me ne può fregare di meno.
Io so che ho ancora TANTA strada da fare, forse durerà una vita.
E poi arrivano i dolci, volevo fermarmi a quel profiterole super calorico, ma no io volevo assaggiare anche la torta, e l'ho fatto DA SOLA. Mi sono alzata anche stavolta, anche stavolta non curante del fatto che avrebbero pensato che fossi un'ingorda, perché io mi sono negata le cose per due anni, e se me le nego anche adesso finisco per abbuffarmi lo so.

Anche io ho il LIBERO ARBITRIO.

Sapete, ho scoperto che ho il potere di decidere per me, le diete le lascio a loro. A loro che mi fanno impazzire ogni volta che nominano una cazzo di dieta, perché sono talmente stupide che non si ammaleranno mai, e invece io prima mi sono ammalata e poi ho fatto una dieta, se così si può chiamare.
Mi fanno impazzire perché mi riempiono il cervello di quelle convinzioni ERRATE, e io vorrei urlare, urlare urlare e basta. Vi giuro che è deleterio e pesante sentirle, e per fortuna la compagna che sta facendo la fame per dimagrire non è più nella mia classe, viene soltanto a ricreazione, ma ogni volta le vorrei urlare contro, è più forte di me. E no, non provo nessuna compassione perché è una persona STUPIDA e IGNORANTE, perché è quel tipo di persona che non si ammalerà mai, è chiaro dal suo atteggiamento.

E nulla, io continuo lo stesso.
Avevo tante cose da dire ma penso che queste siano le più importanti.
Un'altra novità che può sembrare una cavolata è che finalmente ce l'ho fatta e che mi sono iscritta a Facebook, senza un motivo preciso, forse per avere più contatto col mondo. E ho messo da parte le mie paure, anche se sono sempre lì. Chissà che non ne esca qualcosa di buono.

Incrocio le dita per la visita di mercoledì, io ho bisogno di speranza, mi nutro di quella e voglio comunicarla a tutte voi.

Vi abbraccio forte forte.

16 commenti:

  1. Kiki, non sai quanto sono orgogliosa di te. Hai fatto progressi straordinari e dimostrato una rinnovata forza di carattere che ti aiuterà più in là nella vita. Stai affrontando tutto, da sola, guidata solo dalla tua volontà. Devi essere anche tu molto orgogliosa di te stessa.
    Stai attenta però a condannare con supponenza "loro" che fanno le diete ma che "sono talmente stupide che non si ammaleranno mai" perché "è chiaro dall' atteggiamento". Ma cosa ne sai tu? C'è una frase epica del film "Radiofreccia" che recita: "Credo che non è giusto giudicare la vita degli altri, perché comunque non puoi sapere proprio un cazzo della vita degli altri." Io non so chi siano "loro", posso solo immaginare che facciano le oche, ma davvero tu non puoi avere idea dei dolori e della sensibilità nascoste nelle persone intorno a te. Avere un DCA non ti rende "più" di loro, sotto nessun aspetto. Se sentire i loro discorsi ti manda in cortocircuito, chiedi gentilmente di non tirare fuori questi argomenti quando ci sei anche tu (e se la gentilezza non basta, sentiti in libertà di mandarle a quel paese).
    Ma non giudicare con leggerezza chi fa la fame. Dovresti sapere quanto bisogna essere motivati (in negativo) per affamarsi.
    Un abbraccio!

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    1. Ciao Curvula, grazie di cuore come sempre per la fiducia che hai in me e nella mia volontà di continuare... È importantissimo per me, spero davvero che mi aiuterà nella vita, ma ne sono sicura perché se davvero riesco a superare anche solo in parte la malattia allora posso superare tutto.
      Spero solo di non buttarmi giù...
      Sai che ho sentito quella frase?! Proprio quando ero in viaggio per Bologna, e penso anch'io che sia verissima...
      Mi spiace per il tono che ho usato giudicando "loro"; perché so che non posso sapere se dietro la loro superficialità c'è magari qualche dolore profondo che io non potrò mai conoscere... Sarà che mi ha mandato in bestia questo sbandierare, questa superficialità, perché di solito sappiamo benissimo che quando si ha un DCA non lo si ammette nemmeno a se stesse... Ma ovvio; non posso sapere se magari qualcosa che le fa soffrire le porterà a sviluppare davvero un DCA... Io provo molta empatia per le persone che lo hanno, infatti c'è una compagna in particolare che guardo con un occhio totalmente diverso, nel senso che la vedo come me, che vedo che anche se non si direbbe soffre... E probabilmente ha un DCA da tempo; anche se non lo da a vedere... Ecco, per queste persone non vado su tutte le furie!!
      Comunque seguirò il tuo consiglio, ci provo, perché comunque penso che si scordino che ho un DCA :/ non so nemmeno se lo hanno realmente mai saputo... Ma se la situazione mi esaspera penso dirò qualcosa.
      Un abbraccio forte!!

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  2. Ciao tesoro, che bello risentirti soprattutto con questa enorme consapevolezza addosso.
    Ed è così bello poter pensare che quello che speravo succedesse sta accadendo ed il merito è tutto il tuo. <3
    Come ti capisco sulla faccenda " amiche che parlano di diete" ne sono circondata, e mi tirano sempre in mezzo!! cosa abbiano da invidiare proprio non so...
    Prova a dire loro di evitare questi discorsi e come diceva Curvola nel caso non la smettano sentiti in dovere di mandarle a quel paese.
    Spero tu guarisca presto, un bacino <3
    sono così fiera dei tuoi progressi!!

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    1. Ciao tesoro grazie...
      Davvero GRAZIE per la tua fiducia e per il fatto che speri sempre cose belle per me,sento che sei fiera di me e non so come ringraziarti...
      E' davvero DURISSIMA, il mio umore cambia di giorno in giorno,e a volte mi sembra di impazzire; ma ho scelto che questo percorso non può interrompersi.
      Oddio quanto ti capisco...Grazie al cielo non mi tirano in mezzo,se ne stanno da sole a sparare le loro cazzate ma io sono costretta a sentirle perché magari sono davanti/vicino a me...
      E' davvero imbarazzante essere tirati in mezzo... Mi capitava l'anno scorso ma ora per fortuna non fanno nessun commento...!
      Che poi davvero, cosa abbiano da invidiare non si sa! -.-"
      Mi spiace che sei costretta a subire certe cose...
      Comunque te lo giuro, se continuano parlo anche se per loro non sono più malata perché è INSOSTENIBILE.
      Ti mando un bacione e grazie grazie grazie, sto un po' meglio con l'influenza oggi!!
      Un abbraccio forte e quando vuoi sai sempre dove trovarmi.
      <3

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  3. Grandissima! Sono davvero felice di leggere che sei sulla strada giusta, che sei convinta di quello che fai e che te ne freghi delle stronzate che dicono e pensano gli altri. La tipa che sta facendo la fame per dimagrire è incommentabile, ma mi auguro che capirà da sola lo sbaglio che sta facendo. Vai così! ♥

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    1. Sì, è vero cara... Me ne sto fregando del giudizio degli altri e ho realmente capito che tutto dipende da me; ora se sto male sto male non per quello che possono pensare ma solo ed esclusivamente per come mi vedo e perché psicologicamente mi sento persa senza assecondare quel controllo... Ma per il resto sto imparando a fregarmene e ho capito che gli altri non vedranno mai che sto male, tanto vale stare bene...
      E i tuoi commenti mi hanno aiutato molto su questo e a non somatizzare l'ansia sul cibo!!
      Anche io me lo auguro, mi auguro solo che sia una scelta dettata dalla sua superficialità, perché io so che con malattie come queste non c'è nulla di superficiale...
      Grazie di cuore come sempre del tuo sostegno, mi sento molto capita!!
      Un grande bacio <3

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  4. Le paure vanno sempre affrontate, se non le affronti rischiano di ingigantirsi sempre di più. Non avere paura, va avanti per la tua strada, fregandotene del giudizio degli altri!
    Non ti conosco bene, ma questo è il consiglio che sento di darti, per il resto potrò continuare a leggere il tuo blog :)
    Riprenditi presto,
    xoxo

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    1. Ciao, benvenuta! ^_^ grazie mille per essere passata e per leggere i miei post pesantissimi, ti ringrazio tanto... mi fa piacere che tu voglia conoscermi meglio!
      Già dal consiglio che mi hai dato sento che mi hai capita, il giudizio degli altri mi ha fatto ammalare, le loro pressioni e aspettative su di me... ed hai pienamente ragione se non si affrontano le paure si ingigantiscono fino a diventare insormontabili. Per questo ora le sto affrontando, sono cambiata TANTISSIMO da quando ho aperto questo blog... Davvero tanto!!
      Adesso sto anche un po' meglio, grazie :*
      Un bacione, grazie di tutto :)

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  5. Wow! questo post, non so perché, mi ha lasciata senza parole. non ti seguivo, è il primo che leggo di te, eppure mi ha incredibilmente colpita.
    è raro sia nel mondo reale che su internet che qualcuno gridi a pieni polmoni quanto siano ERRATE le convinzioni di molta gente. Quando emergono opinioni del genere nelle conversazioni è il mondo a sembrare malato, e perdere peso sembra la cosa più ovvia da fare. Tu invece in questo post sembri così forte! prosegui a testa alta, te lo meriti, riuscirai ad uscirne!
    ti abbraccio

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    1. Oddio, grazie infinitamente del tuo commento, non sai quanto piacere mi ha fatto! :) mi colpisce tanto che il mio post ti abbia colpita! ( scusa il gioco di parole ^_^")
      La penso esattamente come te, quanto è vero... Io personalmente mi sono riempita il cervello di convinzioni errate solo per certi discorsi assurdi della gente, a volte mi sembra che il mondo sia malato, non noi.
      Dici bene, è il mondo che alla fine ci spinge a perdere peso, in un mondo in cui non si fa altro che dire certe cose assurde tipo che la banana fa ingrassare o che non si mangiano carboidrati a cena è quasi automatico convincersene, soprattutto quando si fa una "dieta" da soli, senza consulto medico...
      Il bello è che noi ci rendiamo conto che sono assurdità, te lo giuro vorrei davvero urlarlo, ma alla fine ne siamo vittime, vittime di un mondo malato in cui il pane fa ingrassare, se hai letto altri miei post avrai scoperto che ne ho il TERRORE, questo perché me ne hanno convinta.
      Concordo con tutto ciò che hai detto, ti ringrazio tanto per tutto e per l'incoraggiamento, mi fa piacere che tu mi veda così!
      Ci vuole tanta tanta tanta ma tanta forza... Sono convinta che anche tu la hai, ho letto i tuoi post e non sai che sorpresa trovare il tuo commento, spero tu stia bene, è da un po' che non leggo tue notizie!
      Un abbraccio forte!!

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  6. Ciao Kiki, ho scoperto ora il tuo profilo. :)
    Questo post mi sembra carico di voglia di vivere. Leggerlo mi ha fatta sorridere. Sembri davvero una ragazza forte e devi solo essere orgogliosa per questi progressi che stai facendo. Agli occhi degli altri potranno sembrare piccolezze, ma in realtà sono passi enormi! Ed è sempre meraviglioso leggere parole che trasmettono speranza e voglia di farcela.
    Inizio a seguirti con piacere.
    Ti mando un grande abbraccio!

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    1. Ciao Barbara, che piacere ricevere un tuo commento! ^^
      Ti ringrazio tantissimo... Perché proprio in questo momento avevo bisogno di sentirmi dire queste cose... Mi sento fragile in questo momento e ho paura, quindi fa sempre piacere leggere commenti del genere che mi fanno capire che non posso buttare questi enormi passi avanti che ho fatto, che non avevo mai fatto fin ora.
      Mi fa tanto piacere averti trasmesso anche solo un po' di voglia di farcela, perché sopratutto in questo istante capisco BENISSIMO come ti senti.
      Mi fa davvero piacere che tu voglia seguirmi, io ti seguo già da un po' e penso che tu sia una ragazza dolcissima e che merita di stare meglio.
      Ricambio l'abbraccio!! :*

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  7. Mi ricordo molto bene il momento in cui ho (ri)visto il 5 sulla bilancia. Era una mattina d'autunno, un po' come nel tuo caso, e la mia prima reazione è stata quella di rimanere a casa da scuola, salire sulla ciclette e pedalare finché non avessi rivisto il rassicurante 49. C'erano soltanto trecento grammi tra il mio peso di quella mattina (50.2) e quello che per tutta l'estate mi era sembrato un compromesso perfetto tra l'essere magra e l'essere sana, 49.9, eppure quei trecento grammi pesavano come trecento chili, improvvisamente mi sembrava che il maglioncino che avevo scelto la sera prima mi tirasse tra le ascelle e il seno e che il mio sedere scoppiasse nei jeans. Ma non era così, e non è così neppure per te. Tre chili in più non si notano quasi, se non per il fatto che ti consentono di stare bene e riprenderti la tua vita.
    Per quanto riguarda il peso che il tuo corpo "vuole", il famoso set point di cui parlano tanti dietologi, quello che ti permette di mangiare "normalmente" senza ingrassare, purtroppo non posso esserti molto d'aiuto perché credo di non aver ancora capito quale sia per me, ma mi auguro che tu riesca ad essere più fortunata, o almeno più determinata di me!
    Un bacio!

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    1. Ho visto solo ora questo commento ed inutile dirti che mi ci rispecchio A PIENO.
      La reazione che hai avuto posso capirla benissimo, quando sto male per il cibo o per il peso la mia reazione è sempre quella di estraniarmi da tutto, mi sentirei persino giustificata a non andare a scuola, perché considero questo trauma grandissimo. E posso capirti benissimo per questo, io lo facevo quando dovevo uscire, quando una volta mi sono vista un chilo in più di colpo sulla bilancia ed anche se ero al mio minimo di peso la mia prima reazione è stata disdire subito l'uscita.
      Inutile dirti che anch'io mi sono sentita improvvisamente scoppiare, anche solo con pochi grammi che mi separavano dal 49 al 50. Penso che il 4 sia rassicurante, eppure a quel peso ci sembra comunque troppo.
      Ti ringrazio tanto per le tue parole rassicuranti, so che la tua esperienza è simile e allora mi sento compresa perfettamente ed inutile dire che hai ragione su tutto... Questi chili mi hanno consentito una svolta vera e propria anche se difficilissima.
      Sarebbe un sogno trovare il mio set point, ma ho sempre paura che sia troppo alto, spero davvero che me lo faccia capire!!
      Un abbraccio forte ❤️

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  8. Dai che sei forteeeeeeeeeeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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    1. GRAZIE DI CUORE. ❤️ Mi hai fatta sorridere. Ma a volte sento che la forza è proprio ciò che mi manca..

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