Lettori fissi

venerdì 28 agosto 2015

Frasi dette così, come coltellate.

Avrei voluto intitolare questo post in un altro modo ma poi ho preferito cambiare titolo, racchiude tutto meglio.
Mi ero scordata di quanto fosse utile scrivere per riordinare i pensieri, io ne ho talmente tanti che forse non ce la faccio a riordinarli tutti.
Non so da dove partire... quindi partiamo dall'ovvio: mi sento grassa, grassissima.
 Anzi dovrei dire sono perché se dico "mi sento" faccio intendere che è solo un'impressione.

Non so assolutamente quanto peso ma manco lo voglio lontanamente sapere, sarebbe troppo da sopportare. Sono ventitré giorni che non mi peso, ventitré giorni in cui ho mangiato pane ogni sera in quantità variabili ma mai in senso restrittivo, ventitré giorni in cui ho affrontato anche altri cibi e schemi.
Non so che numero aspettarmi il due settembre quando mi peserò al centro, si sorprenderanno forse di quanto sia possibile prendere peso così velocemente, e io a quel punto che faccio? Chiedo il piano di mantenimento? Ma no, non posso perché io so gestirmi da sola a quanto pare.
Vorrei tanto che fossero tutti film mentali, vorrei tanto aver preso al massimo solo un chilo ( che sarebbe comunque una batosta perché secondo me per ingrassare ci vuole di più, o almeno mi piace pensarlo per giustificare il fatto che avrei sempre fame da quando il metabolismo è impazzito ) ma è un dato di fatto, non posso avere conferma dalla bilancia ma dai vestiti, e a quanto pare anche da chi sta attorno a me.
Qui veniamo al titolo del post, che mi ha dato una bella ispirazione per scriverlo visto che in questi giorni scrivevo post e poi li eliminavo...

Sono sicura che nel vostro trascorso coi DCA e tutt'ora ne avrete sentite di ogni,  (non trattenetevi dal commentare con quale "bel" commento che vi è stato rivolto in una fase così delicata della vostra vita che vi avrebbe fatto prendere il muro a pugni dal nervoso) e prima di citarvi alcune simpatiche frasi dette da mia madre faccio una piccola premessa per farvi capire meglio la situazione.

Mercoledì ero andata al centro commerciale con tutta la famiglia, l'estate sta finendo e quindi ho pensato potesse fare un po' freschetto quando sarei tornata, così ho avuto la brillante idea di mettere dei jeans lunghi e per di più non un paio a caso, ma quelli che mi avrebbero dato la prova schiacciante che sono più grassa dello scorso anno in questo preciso periodo (in cui mi vedevo ugualmente grassa e che avrebbe segnato la fase "luna di miele") e ho scoperto che sono terribilmente più grassa. Non so come ho avuto la lucidità di mettere subito i pantaloncini e andare via (mi vedevo enorme anche con quelli ma decisamente meglio rispetto a quelli lunghi)
Non so come ho fatto visto che già lo scorso anno mi sembrava di impazzire, e vedermi il doppio di allora mi ha fatta sentire praticamente sovrappeso, sento che sto tornando al punto di partenza e la cosa mi fa impazzire da giorni.
Al centro commerciale la situazione è degenerata, ho preso solo maglie perché non vi dico come mi stessero su quelle maledette cosce che si amano così tanto che stanno per attaccarsi ancora di più, sembrano due salami.
Io non ho mai ridotto il mio DCA ad un fattore prettamente estetico, anzi ma capite la crisi in quel momento.

Tornata a casa però ho mangiato la mia dose di pane come sempre e Dio solo sa chi mi ha dato la forza di farlo perché penso sia stato il momento più brutto da quando sono in questa situazione,
La mattina dopo, a colazione con il mio yogurt e i miei biscotti mi stavo lamentando con mia madre:pessima, PESSIMA scelta.
Al che lei mi dice: " forse mangi troppo pane!"

FORSE MANGI TROPPO PANE.

Avete capito bene, questa è la frase da dire ad una persona che sta cercando di guarire, che fa uno sforzo immane per mangiarlo, quel pane. Che fino a non molto tempo fa si metteva a piangere se per caso ne mangiava venti grammi. E' praticamente l'alimento su cui ho ristretto di più e che avevo completamente eliminato, quindi potrete capire che vittoria fosse mangiarlo.
La mia dose sarebbe 70 gr, ma a volte mi spingo anche più su perché voglio poter mangiare il pane senza ingrassare in futuro, perché se la panettiera si sbaglia e mi da il panino da 100 gr non ha senso toglierne 30, perché se ne sono 80 non vado a tagliarne 10 gr e così via...
Poi si è ripresa sviando l'argomento sul ciclo ( che è tornato oggi tra l'altro, dopo una settimana di ritardo) ma a me sembra impossibile cambi così tanto.

Ora, potrete pensare che l'ha detto superficialmente e sicuramente in parte è così, ma è stata una coltellata visto che vedendo tua figlia passare dal piangere per una briciola di pane al mangiarne anche più di 70 e a cercare la normalità, vedendo che non mi sto arrendendo nemmeno dopo sapere che ho preso così tanto peso e avrei tutte le ragioni per mollare e ridurmi al limite ancor più di prima fai un'affermazione del genere.

E già questo mi è bastato a fare pensieri ancora più malati, poi ieri resa arriva la coltellata finale. Io le avevo semplicemente chiesto se per caso mi avessero lasciato il cornetto gelato che non ho potuto mangiare l'altra volta visto che non mi hanno aspettata e io ho i miei tempi, ma le ho anche detto che non sapevo quando lo avrei mangiato visto che ero una balena.
Lei mi risponde: "abbiamo preso tutti qualche etto" toccandosi la pancia. Il nervoso è salito alle stelle, invece di sottolinearlo poteva semplicemente rispondere alla domanda.
Cos' era quella? Una "rassicurazione"? Sinceramente bel modo di rassicurarmi, avrei preferito stesse zitta invece di ribadirlo. Come si può pensare di rassicurare una persona con DCA con quella frase?! A volte questi tentativi fuori luogo mi fanno anche u po' ridere, perché evidenziano ancora di più l'incomprensione che dobbiamo sopportare in questo ambito.

Tutte frasi dette così lo so, non mi arrabbio nemmeno con lei, ma che nel momento che sto vivendo mi hanno distrutta, non immaginano quanto si può essere sensibili sull'argomento, persino mio padre l'ha capito ed è venuto in mia "difesa" e questo vi fa capire il tono in cui l'ha detto. Me lo dice spesso che tutti prendiamo chili ma si scorda il piccolo particolare che non tutte le persone che ingrassano hanno un disturbo del comportamento alimentare.

Mi sento smarrita, non so che obiettivo ho adesso, ho PAURA.
Paura di essere come prima, paura paura paura.
Se lo dico stavolta c'è una ragione, le altre volte ero consapevole di non esserlo.

Ora vi lascio, ho scritto troppo ma ne avevo un gran bisogno! Stasera mi aspetta anche la pizza, è l'anniversario dei miei.
Continuerò a mangiare la mia dose ESAGERATA di pane e penso che ci sentiremo dopo la visita al centro probabilmente, spero solo di non avere crisi, qualsiasi cosa accada.
Quanto è dura... Ora vado a leggere i libri che devo per la scuola, anche se sarà difficile con l'immagine nella testa delle mie cosce strizzate dei jeans, mi peserei ora solo per il gusto di vedere che ho preso già tre chili, ma NON LO FACCIO.

Vi abbraccio tutte.

16 commenti:

  1. No, aspetta, frena piccolina. La dose di pane NON E' ESAGERATA. Tu NON SEI ESAGERATA. Tu stai prendendo peso perchè TI SERVE A VIVERE MEGLIO, ad essere più SANA, più IN FORMA, a NON PENSARE PIU' A CIO' CHE MANGI.
    NON SEI OBESA, non lo sarai MAI, perchè anche se hai preso qualche etto sei ancora MAGRA. Tu stai MEGLIO così, e so che lo sai. Hai un DCA che ti fa vedere tutto questo come una cosa orribile, peso in più sul corpo, una cosa da evitare, da togliere, ma NON E' COSI'. Stai riacquistando la forma che devi avere, e la forma che devi avere NON E' PELLE E OSSA, è un CORPO SANO. Concentrati su questo, un corpo sano. Quelli non sono salami, quelle sono le tue cosce e devono essere così. Forse le vedi gonfie per la ritenzione idrica? Ne soffri tu o la tua famiglia? So che d'estate le gambe si gonfiano se non bevi abbastanza, forse è anche quello. O almeno a me succedeva così e poi si scopriva, dalla dietologa, che era solo acqua e non grasso.

    Comunque, E' TUA MADRE QUELLA CHE SBAGLIA, non tu. E' lei che non capisce, non tu. Tu sai di cosa hai bisogno, e hai bisogno di stare bene con te stessa tornando alla tua forma ideale. Devi sforzarti di credere in te stessa. Quello che stai facendo VA BENE. Se tua madre non ci arriva sforzati di fregartene, e vai dritta per la tua strada. Lei non sa tutto, lei non è più intelligente di te, anzi in questo caso sta dimostrando il contrario, che non bada a quello che dice e che non ragiona. Non sforzarti di pensare che stai sbagliando te, tu sei nel giusto e devi mangiare i tuoi grammi di pane in santa pace. Vedrai che quando tornerai al centro saranno tutti contenti dei tuoi progressi. Sì, ho detto PROGRESSI. Di questo si tratta, progressi!

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    1. Non so come ringraziarti, hai capito esattamente come mi sono sentita e non sai che sollievo mi hanno dato le tue parole! Avevo paura che passasse il messaggio che me la fossi presa per una cosa banale, invece l'ha detto proprio perché non capisce...! E tu hai capito perfettamente...!
      Le tue parole mi hanno davvero rassicurata, mi hanno fatto un attimo calmare e so che sto facendo progressi, so che è la cosa giusta! Stavo passando la crisi più brutta che mi fosse venuta in questi due anni! Hai ragione, quelle sono le mie cosce, penso che siano fatte così, la malattia non vuole accettarlo, mi sono vista sovrappeso come prima di perdere questi chili!
      Purtroppo credo proprio che il ciclo, la ritenzione idrica mi hanno peggiorato tutto, bevo anche pochissimo in effetti! Mi rassicura, spero sia così e non tutto peso effettivo...
      Hai detto tutte cose giuste al momento giusto e non sai quanto piacere mi fa, ho letto più volte il commento per mettermelo in testa!
      Sto continuando per la mia strada con la consapevolezza che questi commenti totalmente fuori luogo ci saranno sempre, sono abituata purtroppo!
      Spero anche di poter dare la colpa di come mi vedo almeno in parte alla ritenzione idrica ^_^"
      Grazie di cuore, il tuo commento è arrivato proprio al momento giusto, aggiornerò il prima possibile!
      Ti abbraccio fortissimo ❤️

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    2. Ma figurati, se posso aiutarti in qualche modo mi fa piacere, è importante avere un minimo di supporto morale specialmente in questi momenti :*

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    3. Certo che aiuta, moltissimo non immagini ❤️ :*

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  2. tua madre è proprio una stupida...scusa ma quando ci vuole ci vuole!!
    e tu hai paura..per colpa sua...
    ma pensa un attimo..puoi farti rovinare la vita da chi se ne frega del tuo stare male e si comporta da bambina viziata?
    pensa a questo....
    e vedrai che non hai preso nemmeno tutto questo peso!
    ricordi le tue paure?
    e poi risultava pesata al centro che eri...dimagrita!!
    perciò tranquilla..fai un respiro profondo..e continua la tua lotta...
    tu sai...e non puoi essere confutata..
    tu sai..non farti confondere o abbattere..

    ti stringo forte forte

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    1. Non scusarti affatto, anzi anche io l'ho pensato anche se è brutto da dire, ma si tratta proprio di ignoranza sulla malattia e non so cosa le sia passato per la testa quando me l'ha detto! Invece di essere felice del fatto che non stessi mollando mi butta giù!
      Il fatto è che per tutti qui non sono magra... Loro mi vedono normale, anzi!
      Ma hai ragione, non devi farmi confondere, fuorviare dalle loro frasi senza senso perché io SO cosa sto facendo, e spero che al centro tolgano tutti i miei dubbi!
      Ho paura perché non mi sono mai vista così, prima mi lamentavo ma poi mi accorgevo che era distorsione, stavolta i vestiti parlano chiaro, spero quando finisce il ciclo vada meglio...!
      Ho pensato per un attimo anche di mollare tutto, dopo le frasi di mia madre poi...!
      Ma non l'ho fatto, so cosa sto facendo e stavolta voglio che sia duraturo, spero solo che basti stringere i denti...
      Mi sono ritrovata molto anche nel tuo ultimo post, è come se a volte sortissero l'effetto contrario invece di aiutarci!
      Ti abbraccio anch'io fortissimo e ti ringrazio come sempre delle tue parole ❤️

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  3. Intanto vorrei lodarti per aver continuato a mangiare il pane, anche senza essere troppo rigida sulle dose. Bravissima, davvero.
    Quanto ai commenti di tua madre: il primo era davvero evitabile, ma in qualsiasi modo si parla di cibo, o di peso, con una persona con un dca, il 90% delle volte si sbaglia. E' davvero difficile mettersi nei nostri panni, qualche scivolone purtroppo capita a tutti. Non fissarti.
    Vorrei concentrarmi su una cosa che hai scritto: "avrei tutte le ragioni per mollare e ridurmi al limite ancor più di prima". No, cielo, NO. Tu sai che ci sono mille ragioni per cui NON DOVRESTI ASSOLUTAMENTE MOLLARE... ANCHE A FRONTE DI UN EVENTUALE GUADAGNO DI PESO. So che è una frase dura, ma va accettata. Perché hai assolutamente ragione su un punto: per ingrassare ci vuole di più.
    Ci vuole di più quando hai un metabolismo normale, un pesoforma, e sei sana. Ma tu devi ancora arrivarci a quel punto. Dai tempo al tempo, ti ammaccherai un po nel tragitto, ma quello è il tuo obiettivo. Devi fare dei sacrifici per vivere: NON C'E' INVESTIMENTO MIGLIORE CHE TU POSSA FARE.

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    1. Curvula, io ti giuro che amo i tuoi commenti, schietti, diretti, dicono la verità così com'è e in qualche modo anche se è dura accettarlo mi sbattono di fronte alla realtà, mi richiamano un attimo al mondo e mi ricordo perché ho le ragioni per continuare.
      Concordo pienamente, il 90% delle volte, come dicono dicono sbagliano purtroppo... Ma ormai ci sono abituata! È solo arrivata in un momento troppo delicato, e me la sono presa ancora di più!
      Mi rassicura tanto pensare che il metabolismo diventerà normale, ecco il mio obiettivo! Mi sto ammaccando è vero, ma è necessario hai ragione.
      Vivere è il miglior investimento che io possa fare, termine adattissimo... Mi sento un po' confusa, ma commenti come questo mi richiamano alla realtà, non so come ringraziarti! Grazie di cuore anche per i complimenti per il pane, perché qui nessuno se ne accorge, anzi lo confondono per un'abbuffata!
      È davvero difficilissimo, ma mi ricorrerò che si tratta di un investimento.
      Grazie Curvula, un abbraccio ❤️

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  4. Innanzitutto complimenti per aver continuato a mangiare il pane nonostante quel commento infelice. Io non so se ce l'avrei fatta, odio sentirmi giudicata sul cibo, fare la parte dell'ingorda.
    Anche a me comunque è capitato di vivere situazioni simili con mia madre. Nei periodi in cui ingrassavo arrivava sempre il momento in cui, più o meno delicatamente, me lo faceva notare. "Non stai mangiando troppo?" e commenti del genere, tutti fatti in buona fede, ma che ad una persona che vive il cibo come un nemico fanno sempre l'effetto di una coltellata.
    Per non parlare della gente che, quando avevo ripreso i primi chili dopo il periodo peggiore, usava "grassa" (e simili) come un complimento: "finalmente un po' più in carne! Ora sì che il tuo ragazzo avrà qualcosa da toccare!" e disgustosi commenti del genere che mi facevano sentire enorme, sbagliata, sudicia, un mostro.
    Capisco le tue sensazioni, sei stretta tra l'aspirazione alla normalità e gli strascichi della malattia, ma non lasciarti trascinare a fondo, vai dritta per la tua strada. Sei forte!
    Un bacio!

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    1. Innanzitutto grazie di cuore per i complimenti sul pane! Lo apprezzo tantissimo perché è il mio terrore più grande, e ti giuro che anch'io pensavo di cedere, ma sapevo che se lo avessi fatto lo avrei fatto anche i giorni seguenti e sarei tornata per l'ennesima volta indietro, avrei dovuto ricominciare di nuovo tutto da capo e avrei cancellato quello che ho faticosamente ottenuto! Questo mi ha dato la forza credo...
      Mi rivedo in ogni cosa che hai detto per i commenti spiacevoli, ricordo che dopo nemmeno qualche giorno in cui mangiai di più dal peso più basso mia madre disse contenta che un chilo già lo avevo preso, non so se lo dicono per rassicurare se stesse... E per il "mangi troppo" è il messaggio che ci fanno passare! Quando finalmente cerchiamo di conquistare un po' di libertà!
      Anche io mi sento ingorda, ecco... È quello che ti fanno sentire e allora la malattia ringhia, perché tu non puoi essere l'ingorda, tu sei quella che ha il controllo! Poi però li vedi che dopo la pizza mangiano un bel gelato con tanto di cioccolato sopra e allora quasi ti viene da ridere!
      E invece per i commenti degli amici lasciamo stare... Hai usato il termine "sudicia" anche io mi sento così quando sento la parola "grassa" o quando mi sento ingrassata, che poi davvero è inconcepibile come loro lo ritengano un complimento! Immagino come lo hai interpretato tu! Già quando dicono "stai meglio" lo interpretiamo male, se usano il termine carne è la fine.
      Mi stupisco a volte dell'ignoranza e dell'incomprensione della gente perché a me sembrano cose così scontante... Ma evidentemente solo a noi che sappiamo che significa ahimè!
      Esatto, mi sento proprio così, stretta tra la ricerca della libertà e la malattia! Ma il mio obiettivo è continuare anche se è doloroso, non so come sto facendo ma proverò il più possibile!
      Un bacio a te e grazie ❤️

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  5. Ciao Kiki, che bello leggerti nuovamente.
    Frasi che assomigliano a coltellate, parole detta senza riflettere, senza poter capire, che risultano terribilmente pesanti e deludenti. Quanto capisco, credimi.
    Sicuramente tua mamma ha "sbagliato". Involontariamente, quindi nessuno può sostanzialmente incolparla, non c'era un intento distruttivo, piuttosto una abbondante. superficialità.
    Quella superficialità che ha tutto il resto del mondo nei confronti dei DCA, impossibili da comprendere veramente se non si sono provati.
    Ha ragione Curvula, un buon 90% delle persone esterne sbaglia.
    Questi saranno i primi - e non gli ultimi purtroppo - commenti che ti sentirai dire, devi essere forte (come lo sei stata!) e un po' menefreghista, lasciando scorrere.
    Gia' noi stesse ci convinciamo di essere grasse, gonfie, ingorde. Appena qualcuno ci fa notare di mangiare troppo, di aver preso qualche kg, è come se ci confermassero tutte le nostre sensazioni. Come se la malattia avesse ragione.
    Ti racconto due episodi che mi sono capitati questa settimana.
    Il primo è brevissimo. Ho trovato una mia ex collega dopo due/tre mesi che non la vedevo.Appena mi ha visto ha esclamato entusiasta: "Sei ingrassata!! Stai benissimo".
    Una picconata in fronte sarebbe stata meno deleteria, mi sono sentita una botte ingorda per un minuto. Poi ho risposto - cercando di autoconvincermi - che ho messo su muscolo. (Un po' è vero, sono incrementate entrambe, massa grassa e magra)
    Altro episodio è quello di mio padre (scritto anche sul blog di "se fossi fuoco arderei il mondo") che di fronte al mio "non voglio il pesce, non mi ci va, mangio solo verdure e pane" si era impaurito, sostenendo che stessi tornando indietro, affermando -a voce parecchio alta- che non fossi 54 kg, ma neanche 50.
    Tra un urlo e l'altro mi ha proposto di pesarmi dinanzi a lui, sentendomi obbligata e con le lacrime in viso, l'ho fatto. E la bilancia "ha dato ragione" a me.
    Lui ha chiuso semplicemente e banalmente con un "Stai bene così".
    Inutile dirti che ho provato una immensa tristezza, rabbia, umiliazione.

    Ti mando un abbraccio.
    Ps. Continua cosììììì! Non demordere mai, stai lavorando sodo e duramente, cota fatica ma alla fine otterrai dei buoni frutti e tante soddisfazioni.
    Il pane VA BENE, la tua alimentazione e' GIUSTA per riprendere in mano la tua vita, per sentirti meglio. Per raggiungere quell'equilibrio tanto desiderato...
    Continua così, te lo ripeto. Coraggio.

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    1. Cara Ilaria, innanzitutto ti ringrazio tantissimo per le parole alla fine, io spero tantissimo che sia così, che questa fatica porti dei buoni risultati, che possa finalmente dire "ho sofferto tantissimo ma ne è valsa la pena" perché a volte mi sembra non finisca mai! Ma continuo, so che il pane è la dose giusta e non torno indietro perché dopo tutto questo lavoro e questi sforzi non avrebbe senso! Non voglio rifare tutto da capo, quindi spero di non cedere!
      Sono convinta che è vero ciò che dici, spero sia possibile anche per me, per tutte...
      Poi per quanto riguarda i commenti di chi ci sta intorno sulla nostra situazione hai ragione come Curvula, qualsiasi cosa dicano è matematico che sbagliano, mi sorprenderei se non sbagliassero! Ma forse noi, invece che sentire la cosa "giusta" non vogliamo sentire proprio niente da loro, ecco tutto. Perché tanto qualsiasi cosa dicono sarà una coltellata perché noi la interpretiamo male anche quando ci fanno un "compimento", ecco vedi... L'esempio della tua collega casca a fagiolo! Lei chissà quale complimento voleva farti, per lei stavi così bene che non ha neanche pensato che il termine "ingrassata" non sia affatto delicato! Io nella situazione avrei detto la stessa cosa sinceramente! Avevo fatto anche un post dove me lo aveva detto il mio amico, e io avevo preso uno o due chili! Quindi immagina...!
      So come ti sei sentita, e anche per tuo padre posso capirti BENISSIMO! Sarà che si preoccupano ora?! ( ho letto anche il post di se fossi foco e anche il tuo commento!)
      Anche quando non c'è nulla di cui preoccuparsi? Ed è un po' buffo che dovesse avere la conferma del numero, perché sennò non avresti potuto seguire le tue voglie se il numero fosse stato inferiore? Per loro a quanto pare siamo ridotte a un numero, non basta che lo facciamo noi stesse!
      Immagino come ti sei sentita a doverti pesare! Io non so se lo avrei fatto, per di più quando avevi anche mangiato!
      Comunque mia madre fa la stessa cosa, mi dice che sto diventando una "cristiana" ( cioè da noi un termine per dire che sono di nuovo normale e che sto bene) facendomi intendere che sono ingrassata ma appena glielo faccio notare mi dice che mi si vedono le ossa delle spalle e che le ho di fuori, ma io le ho spiegato mille volte che io li non metto un etto, che è l'unica parte del mio corpo che vedo magra e che il mio problema è dai fianchi in giù, dove ti giuro mi sono trasformata...
      Ma sono sempre pronti a dire che siamo dimagrite persino quando abbiamo preso peso! Oppure al contrario ci fanno sentire grasse, per poi dire "STAI BENE COSÌ" non sai quante volte me lo ha detto, anche oggi, facendomi intendere che "una soluzione non c'è" ( al fatto che sono enorme) e che sono fatta così e sto bene così perché non posso tornare sottopeso, ma con questo non ha fatto altro che confermare tutto! Non so se si starà capendo qualcosa, scusa lo sfogo davvero, ma puoi capirmi benissimo, e spero che anche tu ti sia sentita capita!
      Ti abbraccio fortissimo e ancora grazie di cuore!!! ❤️

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  6. Kiki le altre hanno già detto tutto...chi non lo vive non capisce...
    Ma tu non farti abbattere, sei forte e non fai altro che dimostrarlo a te stessa e anche a noi che ti leggiamo :-)
    Continua così e scusami se non mi viene nulla da aggiungere!

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    1. Ma di cosa devi scusarti Annie, anzi sei davvero dolce! Ti ringrazio tantissimo per leggermi e per sopportare i miei post! Come ho detto anche alle altre apprezzo tantissimo l'incoraggiamento che mi date anche in questo momento terribile, eh sì... Mi sono scoperta più forte di quanto credessi, spero solo di continuare ad esserlo abbastanza!
      Per quanto riguarda i commenti degli altri avete già detto tutto voi! Anche tu hai contribuito a darmi più incoraggiamento e grazie :*
      Ti abbraccio forte!!

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  7. Cara Kiki, io ti parlo da una parte come persona afetta da DCA e dal altra parte come mamma: Hai ragione il commento i tua mamma non é stato dei migliori, ma sono sicura che tua mamma è terorizzata dal idea ceh tu possa iniziare di nuovo a restringere , e quindi il irti ceh tutti ingrassano era solo un modo di volerti dare un supporto. Noi a volte siamo troppo prese dall nostro disturbo ceh non pensiamo molto a quello che passano le persone che ci amano ,vedere come giorno per gionrno si diventa sempre piu magre, ogni giorno vedono soffrirci o perche non mangiamo o perche mangiamo e poi ci disperaimo, hai mai pensato a come si sentono loro? qualsiasi cosa ci dcono è cmq sbagliata per noi, se i avrebbe no ma cosa dici non sei ingrassata pure non ti sarebbe andata bene, perche avresti pensato che ti stai sforzando tanto a mangiare quel pane e lei non lo vedo nemmeno...cara questo no è un rimprovero, perche io a mio marito ne sto facendo passare di cotte e di crude, anche io come te sto combattendo per riprendere qualche kilo verso la vita normale. è questo che devi cercare di focalizzare, cerca di non pensare ai kli presi , ma che stai andando vero la normalita. non mollare proprio ora. Un abraccio forte forte

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    1. Grazi di cuore Miriam, sei molto dolce.
      Hai perfettamente ragione... Non mi sarebbe andato bene nemmeno se mi avesse detto "Ma no, non è vero!" perché avrei pensato o che mi mentisse o che non mi fossi impegnata abbastanza come dici tu!
      Però dicendomi quella frase, con quel tono... non ha fatto altro che confermare i miei dubbi ed in quel momento non volevo proprio sentirmi così grassa e giudicata :( mi ha fatta sentire un'ingorda quando dovevo prenderli questi chili!
      Comunque hai davvero ragione, dobbiamo focalizzarci sulla vita normale che vogliamo, perché noi la vogliamo giusto? :) sto cercando di andare avanti lo stesso e non sto mollando, non ora! Non farlo nemmeno tu :*
      Un grande abbraccio, grazie mille del commento!!

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