Che dire, sono stati giorni altalenanti, non so proprio da dove partire. Comincio col dire che con la scuola è stato un periodo davvero stressante, soprattutto fisicamente. Ora ho finito tutte le interrogazioni e verifiche per fortuna, ma sono stata davvero male fisicamente, ancora non mi spiego come ho fatto a stare lì. Vi spiego meglio, purtroppo fisicamente sono ancora tanto debole, avevo le vertigini tutto il tempo e stavo sempre ad un passo dallo svenire, infatti lunedì e martedì non sono andata e mercoledì dopo aver fatto il compito sono andata via. Questa situazione va avanti da gennaio ormai, prima ero nella fase "luna di miele" e mi sentivo in piene forze, ma poi sono crollata, continui giramenti di testa, continua debolezza e attacchi di panico, e sempre più spesso mi sento male anche a casa, prima era principalmente la mattina a scuola. Ad esempio ero al supermercato, e appena tornata a casa mi sono costretta a mangiare qualcosa anche se non era l'ora in cui di solito faccio merenda ( sono ancora troppo legata agli orari) e mi sono sentita un po' meglio ma non sempre ho la lucidità di mangiare e non ascoltare le voci!
Proprio perché non ce la facevo più sono arrivata a pensare anche di non andare più a scuola fino alla chiusura, perché vi giuro il mio fisico non regge! So che può sembrare una scelta davvero avventata ed esagerata, ma io non mi sono mai sentita così. Alla fine però sono sempre andata, anche con le lacrime agli occhi. Io ero li che piangevo, mi scendevano proprio le lacrime e tremavo di freddo a maggio mentre gli altri erano a maniche corte io congelavo con la felpa e la giacca addosso. Ma nessuno si accorgeva, mi asciugavo immediatamente le lacrime e appena mi parlavano mi sforzavo di sembrare più serena possibile, non so come ho fatto.
Io non ce la facevo più, ero allo stremo e per questo la nutrizionista mi ha fatto un certificato, sono esente dal fare educazione fisica a scuola ( l'ho dovuto fare perché ho provato a dire alla mia gentilissima e comprensiva professoressa che non ero in condizioni fisiche adatte ma mi sono sentita dire che sto bene, e dopo questo dovevo farlo.) e anche per il fatto che se faccio assenze sono giustificata perché sono seguita dal centro. Non volevo arrivare a fare tutto questo, io ho nascosto tutto proprio per non essere al centro dell'attenzione. La coordinatrice di classe ha parlato con mia madre, spero che abbia capito la situazione ed abbia capito che non devono starmi addosso, com'è normale che sia loro credono sia una questione di mangiare o non mangiare, peccato non sia così, sarebbe così facile! Per venerdì hanno già organizzato un pranzo di classe al posto della classica cena, ( è un caso?!) inutile dire che già sono in ansia, io quando esco da scuola voglio solo tornare immediatamente a casa e dimenticarmi di quel posto. Odio non sapere cosa mangerò, e mi sentirò osservata, sicuramente la professoressa ne ha parlato in classe, ed avrà fatto il solito discorso che devono starmi vicino, io non voglio la compassione obbligata di nessuno ( mi sento un po' cattiva, ovviamente apprezzo se qualcuno cerca di capirmi, ma se la cosa è obbligata mi fa solo più male che bene) già sentirmi dire come stai mi mette un'ansia incredibile perché loro si aspettano che con un pranzo io guarisca e che mi senta meglio, probabilmente pensano anche che la mia debolezza cronica sia psicologica, non immaginano i danni interni che ho, perché se non pesi trenta chili non sei un caso grave. La disinformazione e l'ignoranza sui disturbi alimentari mi infastidisce tantissimo, ma da una parte so che esternamene è quasi impossibile capire. La cosa che mi fa piacere è che mia madre ha iniziato finalmente a capire!
Ho la pressione addosso perché si aspettano che io mi senta subito meglio, e me lo confermano le loro parole, ma la mia è una condizione perenne purtroppo, da ben 5 mesi. Io non sto bene, e mi prenderò tutto il tempo che mi serve per guarire, ho capito che lo devo fare solo per me stessa, perché loro non capiranno mai come mi sento ( ed è perfettamente normale).
Scusatemi tantissimo per questa solfa piena di lamentele, passo alle cose un po' più positive, prometto che sarò più breve ( ci provo) al centro mi trovo bene per ora, la nutrizionista è davvero brava, lo psichiatra anche per quello che ho notato, e la dietista la vedo per la seconda volta mercoledì.
Ho fatto gli esami per il metabolismo, fortunatamente l'esito è stato abbastanza positivo!
A breve penso mi faranno la dieta da seguire, per ora sto facendo il diario alimentare, dove scrivo tutte le sensazioni... L'altra volta la nutrizionista lo ha letto, ed ha capito che mi sento quasi sempre in colpa, poi mi ha chiesto di immaginare uno specchio e una bacchetta magica, in cinque secondi dovevo dire istintivamente il peso che avrei voluto avere, sapete cosa ho risposto? 38 chili, perché io mi sentirei magra solo ad una magrezza estrema. Lei mi ha fatto un bellissimo discorso che mi ha colpita tanto, anche se sapevo quelle cose. Adesso ho quasi 10 chili in più rispetto al peso di 38, e mi ha detto che questi dieci chili in più che penso di avere e che io penso siano grasso, sono fatti da organi interni, ossa, muscoli, tessuto epiteliale e di capire che è un desiderio irrealizzabile, perché morirei. Mi ha detto che il mio è un peso già basso, e al massimo posso provare a non aumentare ( già sarebbe una cosa positiva per me, ma forse qualche chilo dovrò prenderlo) e che se continuo con la mia alimentazione attuale, poi finirò per ingrassare e a trent'anni avrei realmente bisogno di perdere peso! Ha ragione, per questo mi impegnerò a seguire il piano che mi daranno!
Un'altra piccola cosa positiva è il fatto che ieri sera ho mangiato l'hamburger con mia cugina ed una sua amica, ero terrorizzata! Ancora adesso ho i sensi di colpa, ma sono stata felice di passare una serata con lei, e le ho fatto questo regalo, se lo merita e nessuno potrebbe capirmi meglio di lei. Sarei anche dovuta uscire, ma sono distrutta e non me la sentivo, in compenso oggi dovrei andare da qualche parte o stare un po' con loro!
Con il mio migliore amico non esco da un po' invece, e se da una parte la cosa mi dispiace dall'altra mi mette troppa ansia, ma mi fermo qui perché ho parlato davvero troppo.
Vi abbraccio ragazze, grazie se siete arrivate alla fine, avevo troppe cose da dire! Scusate anche se sono stata assente, ma avrete capito che é stata davvero dura, vi ho lette sempre però! Grazie di cuore del vostro supporto, non so come ringraziarvi.
Buone vacanze a tutte cercate di riposarvi e godervi questi giorni!
Buone vacanze a tutte cercate di riposarvi e godervi questi giorni!